Chi siamo

Aiutiamo a riaccendere il sistema di controllo motorio degli arti inferiori

Professionalità e competenze per migliorare la stabilità posturale e il senso dell’equilibrio grazie alle attività e ai percorsi appositamente studiati, preparati e testati per essere realizzati nella natura, in completa sicurezza, con l’assistenza del nostro Team di operatori specializzati.

Parco del Riequilibrio motorio, lo staff
Da sin. Giorgio Magnifica, Eléna Piciucchi, Mattia Bernabei, Tullio Bernabei, Norma Elisabeth Ramos, Sara Bernabei, Fabrizio Anselmo

Tullio Bernabei

Laureato in Scienze Motorie, giornalista e autore di documentari televisivi, speleologo ed esperto di sicurezza in ambienti naturali.
E’ l’ideatore del Parco del Riequilibrio, che nasce da un’esigenza personale, dalla scoperta del Sistema Delos del dr. Dario Riva e dalla voglia irrinunciabile di sperimentare, innanzitutto su se stesso, con l’obiettivo di aumentare benessere e sicurezza.

Mattia Bernabei

Esperto in riabilitazione funzionale, alpinista e speleologo, ha sviluppato con il padre Tullio il progetto del Parco del Riequilibrio Motorio e si è specializzato nell’allenamento propriocettivo con il Delos sotto la guida del dr. Dario Riva.

Giorgio Magnifica

Giorgio è un giovane terapista occupazionale, è convinto che la Natura offra le condizioni ideali per il miglioramento del benessere fisico e psichico e al tempo stesso è un entusiasta promotore del metodo Delos.

Norma Elizabeth Ramos

A Norma è affidato il delicato rapporto con le Five Fingers, le calzature a 5 dita che si utilizzano nel Parco per aumentare il contatto con il terreno e migliorare la propriocezione. E’ lei a guidare gli ospiti nel prendere confidenza con i propri piedi e poi con queste originali scarpe.

Sara Bernabei, Eléna Piciucchi

Sara ed Eléna aiutano Norma nell’approccio alle Five Fingers e soprattutto gestiscono la Guest House Corte Buenavista, l’appoggio logistico del Parco per chi desidera soggiornare.

Fabrizio Anselmo

Laureando in Farmacia e appassionato di Natura in generale collabora con il Parco nella messa a punto e manutenzione dei percorsi, come nella gestione della vegetazione.


L’idea e il know how

di Tullio Bernabei

Tullio Bernabei, esperto in sicurezza, ideatore Parco del Riequilibrio

Frequento la natura, soprattutto montagne e grotte, da una vita. Innanzitutto per passione, ma spesso anche per lavoro. Ho avuto il privilegio di esplorare e documentare gli ambienti più estremi e straordinari del nostro pianeta.
Avendo studiato Scienze Motorie, movimento e natura sono due elementi in cui ho delle competenze.

Tuttavia il progetto di un parco, un luogo naturale dove si possa riaccendere e migliorare il sistema di controllo del camminare e correre, nasce quasi per caso. Come spesso accade nella vita, qualcosa di nuovo ci fa porre delle domande e cercare delle risposte.

Nell’autunno del 2020 ero sull’isola di Capraia, dove per il Parco Nazionale Arcipelago Toscano verificavo la sicurezza dei sentieri: un lavoro che comporta percorrere decine e decine di km ad un buon ritmo, su terreni a volte scoscesi e portando spesso un carico pesante sulle spalle.

Tutte cose a cui una vita di spedizioni esplorative mi ha abituato (potete dare uno sguardo a Laventa.it), per cui me la cavo ancora bene. Mi ha quindi sorpreso l’arrivo di un forte e progressivo dolore sul lato del ginocchio sinistro, problema che nel giro di 2 giorni è diventato molto serio, al punto di dover rinunciare a proseguire la permanenza sull’isola.

Gli accertamenti fatti al rientro hanno evidenziato un’infiammazione, come previsto (“Sindrome della bandelletta ileo-tibiale”), ma non ne hanno spiegato l’origine.
Il mio ortopedico di fiducia, il Dr. Giovanni Di Giacomo, ha ipotizzato che alla base ci fosse un problema di appoggio scorretto del piede, consigliando un lavoro di “riaccensione” del mio sistema di controllo mediante il metodo DELOS. In sostanza un allenamento propriocettivo messo a punto da un italiano illuminato, il Dr. Dario Riva.

Pur sapendo bene cosa è la propriocezione grazie ai miei studi di scienze motorie, ho scoperto che in questo campo erano stati fatti passi avanti fondamentali, e come spesso accade erano più noti all’estero che in Italia.
Per due mesi ho quindi seguito l’allenamento con il DELOS presso la FisioEquipe di Roma, e sono completamente guarito. Sono quindi tornato a Capraia e ripreso il lavoro interrotto.

Nel frattempo ho deciso di approfondire l’argomento per capire se e come fosse possibile integrare in natura i principi che ispirano il DELOS.
Mi sono confrontato con il titolare della FisioEquipe, Marco De Angelis, e poi direttamente con il Dr. Riva a Torino, che mi hanno supportato e stimolato a sviluppare le mie ricerche e sperimentazioni.

Per mia fortuna la natura non la devo cercare, mi basta uscire dalla porta di casa… e come ci si muove su un terreno inclinato o in un bosco lo so bene.. Così dopo circa 6 mesi ho messo a punto una serie di percorsi nel mio terreno a Magliano Sabina. L’idea era ed è riprodurre in parte le stimolazioni propriocettive che fornisce il DELOS, creando una integrazione (sostituirlo è impossibile) in ambiente naturale.

Per farlo ancora meglio ho chiesto e ottenuto la collaborazione della Vibram, azienda italiana di eccellenza, che produce le calzature a 5 dita chiamate Five Fingers.

Trovati i partner fondamentali, nel corso del 2022 il progetto del Parco del Riequilibrio Motorio si è strutturato ed è diventato operativo. Aiutiamo le persone a riaccendere il proprio sistema di controllo del movimento sugli arti inferiori, e funziona.

Nel 2023 diventeremo anche Centro DELOS certificato, in modo da poter garantire comunque l’allenamento propriocettivo quando il meteo non consente di andare in natura.

Il potenziale del Parco è molto grande non solo nell’aiutare persone normali e atleti a prevenire incidenti e rischio cadute (a tutte le età), ma anche rispetto alle possibilità di produrre effetti benefici su  disabilità quali l’autismo, o su chi soffre di malattie che comportano degenerazioni progressive del cervello.